Un percorso espositivo attraverso i suggestivi avvolti del
maso più antico della piccola frazione di
Cortalta a
Fai della Paganella.
Un ambiente dove il tempo è scandito dall’avvicendarsi delle stagioni e dalle attività manuali della gente di montagna, vissuta nei primi anni del secolo scorso.
Gli oggetti presenti prendono nuova vita, riemergono da depositi polverosi e abbandonati, recuperano il loro valore per raccontare al visitatore la loro storia in un susseguirsi emozionante di luci ed ombre.
Chi entra si sentirà trasportato in un tempo ormai lontano e quasi del tutto dimenticato e potrà scoprire profumi, odori e storie del passato. Attori principali sono gli strumenti attraverso i quali la gente del paese organizzava e svolgeva il lavoro quotidiano.
Un antico mulino, un alambicco per la produzione della grappa, una teleferica per il trasporto del legname, una carrozza d’epoca, uno spazio dedicato ad immagini del passato sono solo alcuni esempi di quanto il visitatore potrà vedere.
L’intento di questa iniziativa è quello di avviare un progetto di raccolta di frammenti sparsi della storia di singole famiglie per unirli e formare una memoria condivisa. Un sentire comune, che da una parte rafforza il carattere d’identità del paese e dall’altra offra al visitatore la possibilità di una valutazione più critica dell’attuale stile di vita.